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Rivista di Urbanistica, Lavori pubblici, Enti locali - 28/06/11 n. 19 - Direttore Responsabile D. Palombella

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 Attività carrozzeria
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annabel
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Inserito il - 25/11/2007 : 11:54:05  Mostra Profilo Invia a annabel un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Salve..avrei un problema urgente da risolvere:
Mio Marito lavora come dipendente presso una carrozzeria per 8 ore al giorno(8-16).
Come dopo lavoro a casa ha una piccola carrozzeria dove ripara saltuariamente le auto.(lavora da solo).
L'attività che svolge a casa è tutto in regola con tanto di concessione da parte del comune e della provincia.
Nel 92 è stato modificato il tetto di questa piccola carrzzeria e non ci siamo accorti che l'altezza è variata, da 2.70m a 2.60m.
Il problema è saltato fuori adesso perchè i miei carissimi vicini stanno facendo di tutto per fa chiudere l'attività in quanto l'altezza non è conforme a legge.
E' saltato fuori che quando il comune nel 92 rilasciò l'autorizzazione a svolgere attività artigianale di carrozeria dopo a modifica del tetto, non hanno provveduto ad apporre il timbro dell'ASL.
Se manca questo timbro, a distanza di 15 anni, mio marito rischia di chiudere l'attività?
Se mancano 10 cm all'altezza di legge, deve pagare mio marito con la chiusura del locale?
Chi ne risponde del mancato timbro?

amministratore
Amministratore




527 Messaggi

Inserito il - 25/11/2007 : 18:08:11  Mostra Profilo Invia a amministratore un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Mi spiace, posso fare ben poco;
1) dovresti informarti se il regolamento del tuo comune impone, come altezza minima per lo svolgimento dell'attività, 2,70 o se i 2,60 sono sufficienti;
2) a quale timbro dell'ASL ti riferisci? Per il rilascio della licenza edilizia o per lo svolgimento dell'attività artigianale?
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annabel
Nuovo Utente



16 Messaggi

Inserito il - 26/11/2007 : 11:25:02  Mostra Profilo Invia a annabel un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Il timbro dell'ASL è quello dell'attività artgianale.
Ma se il comune nel 92 mi ha rilasciato il permesso della costruzione del tetto a 2.60 e la ASL non ha messoil timbro, io come potevo sapere che l'altezza di legge è minimo 2.70?
Queste sono cose che dovrebbero sapere chi di competenza,in primis il Comune!!
Per un errore del Comune c'è la possibilità di chiudere?
In quel caso potrei fare causa al Comune?
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amministratore
Amministratore




527 Messaggi

Inserito il - 26/11/2007 : 18:31:46  Mostra Profilo Invia a amministratore un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Mi scusi, non mi è ancora chiaro a quale "timbro" dell'ASL a cui si riferisce.

Facciamo un discorso di massima:
il proprietario ha l'obbligo di dotarsi di tutta la documentazione necessaria per l'esecuzione dei lavori e lo svolgimento dell'attività.
Se qualcosa manca, la responsabilità è sua, non dell'amministrazione.

In teoria, il proprietario presenta al Comune un progetto; tale progetto deve ottenere il parere preventivo della ASL; ovviamente i lavori devono essere eseguiti in conformità al progetto vistato. Se così non fosse, i lavori sono abusivi!

Terminati i lavori, sarebbe stato necessario ottenere l'usabilità dei locali ovvero un documento attestante che i locali erano stati realizzati in conformità al progetto (ed alle eventuali prescrizioni) e in condizioni di essere "usati".

Se proprio vogliamo andare per il sottile, l'amministrazione sarebbe responsabile per non aver controllato, permettendo la realizzazione di un'opera abusiva ed il relativo esercizio dell'attività.


Se le cose stanno in questi termini, l'unica alternativa sarebbe quella di "mettersi in regola"; non conosco la situazione della sua città e lo stato dei luoghi.
Oggigiorno "mettersi in regola" è alquanto oneroso: impianti, scarichi, sicurezza ecc.ecc.ecc.
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annabel
Nuovo Utente



16 Messaggi

Inserito il - 27/11/2007 : 14:57:36  Mostra Profilo Invia a annabel un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Nel progetto presentato al Comune dal Geometra dell'epoca per restaurare il tetto,l'altezza prima dei lavori era 2.70 e poi nel disegno successivo era 2.60.
Il progetto è stato ptresentato al Comune...e mi chiedo:se mi hanno dato l'Ok, non hanno visto che l'altezza era inferiore a quella legale?
E ora, vengono fuori che non sono in regola?
La soluzione sarebbe quello di abbassare il suolo di 10 cm , ma me lo impediscono perchè il terreno è agricolo.
Vivo A Marina di Massa, quindi vicino al mare,e mi fanno storie che non posso abbassrami soli 10 cm e permettono di costruire case con taverne a pochi metri dal mare!! E' assurdo
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amministratore
Amministratore




527 Messaggi

Inserito il - 27/11/2007 : 22:12:35  Mostra Profilo Invia a amministratore un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Le regole apparentemente incomprensibili sono tante, purtroppo.

Comunque non disperi. Valutando nel dettaglio la situazione, forse si riesce a trovare una soluzione.
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annabel
Nuovo Utente



16 Messaggi

Inserito il - 04/06/2008 : 17:32:11  Mostra Profilo Invia a annabel un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
La soluzione è stata trovata: devo chiudere!!!
Per il comune l'altezza di 2.60 è insufficiente. Mi sono rivolta a un avvocato per vedere se si poteva fare ricorso al Tar e chiedere la sospensiva, ma lui me lo ha sconsigliato perchè è una causa persa in partenza.Per lo meno è stato onesto!
però l'unica cosa che non capisco è che in internet ho visto diverse cause aventi ad oggetto attività di carrozzeria, ma nessuna parlava di altezza, ma di inquinamento sia di fumi o acustico, o comunque cause che potevano recare danno a qualcuno. Nel mio caso i 10 cm che mancano, non nuociono alla salute di nessuno e questa premura di chiudere immediatamente sinceramente non la capisco.
Comunque l'avvocato ha detto che posso chiedere i danni al comune per il mancato guadagno che avrei fatto dal giorno della chiusura fino alla data della pensione, perchè visto che la chiusura è data da un errore del Comune stesso.
Inoltre intentare una causa contro il geometra che ha fatto il progetto(sbagliato).
Speriamo che la cosa si possa risolvere in un tempo abbastanza breve...ma la mia esperienza mi dice che sarà lunga anche questa!
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amministratore
Amministratore




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Inserito il - 06/06/2008 : 02:05:16  Mostra Profilo Invia a amministratore un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Chiudere l'attività? Mi sembra strano... eccessivo.
Possibile che non siate riusciti a trovare una soluzione?
Senza nulla voler togliere alla categoria degli avvocati, ha interpellato qualche tecnico?

Per esempio, se il problema è costituito dall'altezza utile, ha controllato con quali modalità deve essere misurata?
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annabel
Nuovo Utente



16 Messaggi

Inserito il - 07/06/2008 : 18:52:34  Mostra Profilo Invia a annabel un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
E' davvero strano, infatti c'è qualcosa che non mi quadra! Prima l'avvocato voleva aspettare che arrivasse l'ordinanza di chiusura per poter chiedere la sospensiva, e poter fare ricorso al TAR. Quindi, nel frattempo non ho fatto altro che aspettare che arrivasse la lettera di chiusura. Ora invece mi dice che non si può più fare perchè non ci sono i presupposti. Allora sono andato a sentire all'ufficio ambiente del comune , che è quello che mi ha scritto l'ordinanza. Gli ho spiegato il caso, e mi ha risposto che loro pensavano che avessi già presentato la sospensiva.Poi mi ha detto che l'avvocato non deve impugnare l'ordinanza bensì fare una causa contro l'ufficio urbanistico di Massa, chiedere i danni, e il pagamento delle spese processuali. Secondo questa persona i presupposti ci sono tutti in quanto dal 1992 ad ora io non ho lavorato illeggittimamente ma sulla base di una concessione edilizia rilasciata dal comune stesso(quindi non sono abusivo). Inoltre, anche questa persona, non capisce perchè nel '92 il Comune non ha mandato il progetto all'ASL per apporre il timbro. I responsabili sono quelli dell'urbanistica ed è a loro che devo andar contro.
Ora mercoledì ho preso appuntamento da un altro avvocato per sentire un suo parere...perchè la cosa mi sembra troppo strana.
L'unica cosa è che il 2 luglio finisce il termine per fare ricorso al TAR quindi spero di risolvere il problema entro quella data!!!
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amministratore
Amministratore




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Inserito il - 11/06/2008 : 01:28:24  Mostra Profilo Invia a amministratore un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Cara signora,
a parte le azioni legali, ha provato a contattare un tecnico?

Ovviamente avrei la necessità di vedere documenti, atti e progetti ma una soluzione, in genere, si trova.

Mi permetto di fornire un piccolo suggerimento.
Il problema, se ben ricordo, è dato dall'altezza utile.
Ha controllato, secondo le norme comunali, come viene calcolata altezza?
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annabel
Nuovo Utente



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Inserito il - 11/06/2008 : 23:06:38  Mostra Profilo Invia a annabel un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Il tecnico è stato contattato. L'altezza del locale secondo la normativa dovrebbere essere di 3metri. Esiste la deroga a 2.70. L'altezza viene calcolata all'interno, non importa se sia altezza minima o media ma deve essere 2.70.
All'interno c'è h:2.60 e all'esterno h:2.85.
Visto che non c'è, il Comune non ritiene che ci siano altre soluzioni. L'unica è ripristinare il tetto (spesa non indifferente).
Sopra il tetto c'è una terrazza, quindi andrebbe buttato giù tutto.
Il tecnico ha suggerito di recuperare 10 cm sbucando in terra. Ma il comune Urbanistica ha detto di no perchè andrebbe sotto il nome di ristrutturazione e quindi le modifiche fatte all'interno di un edificio già esistente devono rispettare le distanze dai confini( 5 metri, e non ci sono).Quindi soluzione improponibile. Stesso discorso per recuperarli dal soffitto.
Inoltre se si dovesse ripristinare il tutto, non è detto poi che il progetto venga approvato e non capisco il perchè.
Preparo i documenti poi glieli mando così potrà guardarli.
La via d'uscita comunque la vedo molto buia...
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annabel
Nuovo Utente



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Inserito il - 12/06/2008 : 22:02:24  Mostra Profilo Invia a annabel un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
ma se invio gli allegati li vede solo lei?
Perchè inviando un messaggio La finsetra di "allega file" non c'è.
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amministratore
Amministratore




527 Messaggi

Inserito il - 13/06/2008 : 01:43:09  Mostra Profilo Invia a amministratore un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Gentile Annabel,
se crede, può utilizzare i contatti della Rivista
http://www.dirittoeprogetti.it/TEMI/redazione/contatti_1.asp
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annabel
Nuovo Utente



16 Messaggi

Inserito il - 16/06/2008 : 14:57:31  Mostra Profilo Invia a annabel un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Mi è venuto da pensare: non esiste un termine di prescrizione per il Comune per annlare una concessione edilizia?
Ho trovato cercando su internet che art.39 del TU ediliza "annullamento del permesso di costruie da parte della regione" che entro 10 anni la regione può annullare un provv. comunale.
Potrebbe essere applicato al mio caso?
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annabel
Nuovo Utente



16 Messaggi

Inserito il - 27/07/2008 : 11:13:40  Mostra Profilo Invia a annabel un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Salve, dopo tanto siamo arrivati allaconclusione: il mio avvocato ha presentato ricorso al tar e il 24 si è tenuta l'udienza. Responso: mi hanno respinto la richiesta della sospensiva SOLO per i 10 cm!!!!!
L'attività così rimane chiusa. DEvo dire che in Italia non funziona proprio niente...mi fanno chiudere un'attività che è in regola in tutto e per tutto.. ma mancano solo que cm di cui il comune mi aveva rilasciato un progetto firmato e timbrato e dopo 17 anni mi fanno chiudere perchè si sono accorti che 10 cm sono FONDAMENTALI..Invece di stare a vedere i 10 cm ci sarebbero moltre altre cose da vedere e da eliminare.Sono deluso da questo sistema
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